Lo studio medico del dr. Andrea Rosali a Vicenza si occupa di terapie iniettive non invasive come la mesoterapia. Di cosa si tratta?
Lo studio medico del dr. Andrea Rosali a Vicenza si occupa di terapie iniettive non invasive come la mesoterapia. Di cosa si tratta?
Una volta effettuata la diagnosi viene definito l’iter terapeutico del paziente, dove il farmaco o i farmaci vengono scelti in base alla patologia da trattare e all’obiettivo da raggiungere. Il termine farmaco, il cui significato etimologico è veleno, va riferito a qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre modificazioni funzionali, utili o dannose in un organismo vivente. Il termine mesoterapia invece fa riferimento solo alla modalità di somministrazione: è il tipo di medicamento scelto, unico o più spesso in cocktail, che ne specifica l’azione. La semplice puntura dell’ago, anche senza farmaco, è tuttavia in grado di attivare una risposta dall’organismo
Essenzialmente, la mesoterapia è impiegata nelle patologie dell’apparato osteomuscolare, nei traumi sportivi, nelle patologie circolatorie e nella medicina estetica.
Il numero delle sedute dipende dalla patologia e dalla gravità. In linea di massima si parla di 6-10 sedute, effettuate settimanalmente nelle forme croniche, più ravvicinate in quelle acute.
La mesoterapia è controindicata per tutti coloro che hanno problemi di coagulabilità del sangue, per chi è sotto terapia anticoagulante, nei casi di diabete avanzato o scompensato, nei deficit immunitari, quando l’infiammazione è sistemica o con il coinvolgimento dell’intero organismo.
Oltre la mesoterapia esistono altre terapie iniettive come la neuralterapia e l’ossigeno ozono terapia. In questi casi si adoperano aghi più lunghi rispetto alla mesoterapia, essendo diverse le sedi anatomiche da raggiungere e le motivazioni alla base della scelta terapeutica. I medicamenti nella neuralterapia sono anestetici quali la procaina e la lidocaina. Nell’ossigeno ozono terapia si utilizza una miscela di ossigeno e ozono (O2O3) come medicamento, con concentrazione variabili in base alle necessità terapeutiche. Gli aghi che si utilizzano sono quelli della mesoterapia.
Una volta effettuata la diagnosi viene definito l’iter terapeutico del paziente, dove il farmaco o i farmaci vengono scelti in base alla patologia da trattare e all’obiettivo da raggiungere. Il termine farmaco, il cui significato etimologico è veleno, va riferito a qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre modificazioni funzionali, utili o dannose in un organismo vivente. Il termine mesoterapia invece fa riferimento solo alla modalità di somministrazione: è il tipo di medicamento scelto, unico o più spesso in cocktail, che ne specifica l’azione. La semplice puntura dell’ago, anche senza farmaco, è tuttavia in grado di attivare una risposta dall’organismo
Essenzialmente, la mesoterapia è impiegata nelle patologie dell’apparato osteomuscolare, nei traumi sportivi, nelle patologie circolatorie e nella medicina estetica.
Il numero delle sedute dipende dalla patologia e dalla gravità. In linea di massima si parla di 6-10 sedute, effettuate settimanalmente nelle forme croniche, più ravvicinate in quelle acute.
La mesoterapia è controindicata per tutti coloro che hanno problemi di coagulabilità del sangue, per chi è sotto terapia anticoagulante, nei casi di diabete avanzato o scompensato, nei deficit immunitari, quando l’infiammazione è sistemica o con il coinvolgimento dell’intero organismo.
Oltre la mesoterapia esistono altre terapie iniettive come la neuralterapia e l’ossigeno ozono terapia. In questi casi si adoperano aghi più lunghi rispetto alla mesoterapia, essendo diverse le sedi anatomiche da raggiungere e le motivazioni alla base della scelta terapeutica. I medicamenti nella neuralterapia sono anestetici quali la procaina e la lidocaina. Nell’ossigeno ozono terapia si utilizza una miscela di ossigeno e ozono (O2O3) come medicamento, con concentrazione variabili in base alle necessità terapeutiche. Gli aghi che si utilizzano sono quelli della mesoterapia.